Davide Ravera consulente finanziario indipendente logo
valutazione azioni

Indice

Come analizzare il valore intrinseco di un'azione

In questo articolo voglio portare una introduzione alla valutazione di azioni. Questo è un argomento assolutamente importante, perché la bontà di un investimento o meno è semplicemente data dalla valutazione e dalla nostra reazione a questa valutazione. Infatti noi dovremo agire e acquistare i titoli il cui prezzo è al di sotto della nostra valutazione e vendere quelli che sono al di sopra. Ovviamente tutto questo seguendo una determinata strategia univoca.

Prima di iniziare, se sei all’inizio del tuo percorso di investimento, ti consiglio di leggere nel dettaglio questo articolo che spiega cos’è un’azione e quali sono le caratteristiche distintive di questo strumento finanziario. A questo articolo invece spiego come iniziare ad investire.

E’ importantissimo valutare. Quando noi andiamo ad acquistare una azione, aver fatto una valutazione, con il minimo di bias possibile, è il nostro unico salvagente. 

E’ importante puntualizzare alcune cose però: Valutare una azione non è nulla di matematico. La matematica è una scienza esatta e la risposte alle domande sono risposte univoce. Valutando una azione invece, due persone potrebbero fare valutazioni tecnicamente corrette, ma arrivare a risposte diametralmente opposte. Ed è per questo che non ho grande stima di chi lavora in questo mondo e crede di avere la ragione assoluta. Credo che il confronto tra pareri distanti in finanza sia una delle cose più interessanti, se fatto in modo costruttivo. 

Come si calcola il valore di un'azione?

Esistono principalmente due metodi, quelli assoluti e quelli relativi. Prima di tutto, è fondamentale capire che l’utile di un’azienda dipende dalle sue performance, quindi dai flussi di cassa futuri che riuscirà a generare. 

metodi assoluti prevedono di calcolare il valore attuale dell’impresa prevedendo i suoi flussi di reddito futuri; i metodi relativi, invece, prevedono di utilizzare una serie di multipli di mercato. In questo caso, il valore dei multipli viene calcolato come rapporto tra valori relativi a indicatori di borsa e a indicatori economici, patrimoniali e finanziari. L’obiettivo ultimo in questo caso è quello di confrontare questi rapporti con quelli delle imprese dello stesso settore.

Se sei interessato a scoprire di più sulla valutazione assoluta e quella relativa, ti consiglio di leggere questo articolo.

Perché acquistare un'azione?

Solitamente quando si acquista un’azione lo si fa per crescere il proprio capitale. Per far sì che questo avvenga al momento dell’acquisto, solitamente si pensa che il valore intrinseco dell’azione sia superiore rispetto a quello attribuitogli dal mercato nel momento dell’acquisto. In questo modo, si prevede di generare dei rendimenti positivi attraverso l’acquisto.

Inoltre, i vantaggi principali che si possono avere dall’acquisto di un’azione sono:

  • Il diritto di voto, attraverso l’acquisto di azioni è infatti possibile partecipare alle decisioni aziendali, ovviamente in base al numero di azioni possedute
  • La diversificazione, acquistare azioni di diversi settori e aree geografiche permette agli investitori di diminuire il rischio legato al proprio portafoglio di investimenti
  • I dividendi, per le azioni che staccano dividendi un ulteriore vantaggio per gli investitori è quello di avere a disposizione dei flussi di cassa costanti

I rischi degli investimenti in azioni

Investire in azioni ha anche degli svantaggi. I principali sono:

  • Rischio di impresa, acquistando un’azione ci si espone agli stessi rischi dell’impresa stessa. Di conseguenza, se l’impresa ha delle scarse performance è possibile che il prezzo dell’azione diminuisca e che non vengano distribuiti i dividendi
  • Scarse garanzie, le informazioni a disposizione dell’investitore sono sempre limitate e non si ha alcuna garanzia che le proprie assunzioni quando si decide di investire siano corrette
  • Volatilità, il mercato azionario viene influenzato da numerosi fattori che possono essere ad esempio macroeconomici e politici. Tutti questi fattori possono causare brusche oscillazioni del prezzo dell’azione
  • Scadenza indefinita, a differenza di altri titoli, le azioni non hanno una scdenza definita. Questo rende difficile determinare l’orizzonte temporale su cui calcolare i rendimenti futuri dei propri investimenti

Come analizzare il valore intrinseco di un'azione

All’interno di una valutazione, una persona deve portare la propria visione del business che si analizza e del mondo, con delle giustificazioni plausibili. Giocando coi numeri, possiamo sempre e comunque raggiungere qualsiasi valutazione che vogliamo.   

  • Non dobbiamo pensare prima al prezzo che vogliamo ottenere e poi lavorare sulle valutazioni. Al contrario, può essere interessante vedere che cosa l’azienda deve ottenere in termini di risultati per giustificare i prezzi attuali, ma questo non è un modello di valutazione.  
  • Minimizzare il BIAS. E’ importante analizzare una azione, con il minor numero di pregiudizi possibili. Se iniziate una analisi, analizzando una azione, che è già stata analizzata da qualcuno che stimate, non credete che i vostri numeri possano essere falsati da quello che pensa lui di questa azione? Ecco un articolo utile che spiega il ruolo che i bias possono avere negli investimenti.
  • Dare una giustificazione a ogni input che usiamo nella valutazione. Se non siamo in grado di giustificare un tasso di crescita del 30%, perché usarlo? I nostri input sono sempre accettabili, benché abbiano una giustificazione plausibile. 
  • Fare valutazioni semplici. La complessità di un modello non è un pro. Aumentando gli input, potremmo valutare con funzioni complesse, che però rischiano di diventare quasi black box incomprensibili. 

Perché funziona?

Crediamo nelle nostre valutazioni, e ci avviciniamo al fair value il più delle volte. Spesso crediamo che il mercato vada a prezzare le nostre valutazioni, ma in realtà non è così. Se noi facciamo una valutazione giusta, ma il mercato non fa una giusta valutazione, abbiamo bisogno di una inefficienza dei mercati nel breve periodo per riuscire a comprare azioni sottovalutate (overreaction a cattive notizie, azioni non seguite, prospettive di crescita sottovalutate, problemi ingigantiti, …). Ma allo stesso tempo abbiamo bisogno di una efficienza dei mercati nel lungo periodo, che ci garantisca di andare a prendere quei gain che la nostra valutazione, ci darebbe su carta, ma che magari il mercato oggi non prezza.

Alcuni articoli utili per approfondire questa tematica sono:

Come analizzare un’azione

Come leggere il bilancio di un’azienda

Metodi assoluti vs relativi per analizzare le azioni

Davide Ravera

Davide Ravera

Ciao, sono Davide Ravera, consulente finanziario indipendente iscritto all'Albo e al CFA Program. Dopo esperienze come analista equity, risk management e portfolio management presso due importanti banche austriache, ho intrapreso la strada come consulente finanziario autonomo per poter aver un impatto positivo sulle scelte finanziarie delle persone.