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come iniziare a investire

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Come iniziare ad investire?

La condizione fondamentale per raggiungere i nostri obiettivi economici (l’università per i figli, l’acquisto di una casa, un viaggio all’estero) è quella di costruire una corretta pianificazione finanziaria: non averne una ben costruita ci espone al rischio di non raggiungere l’obiettivo prefissato o fare rinunce eccessive. Uno dei primi pensieri a cui dobbiamo le nostre riflessioni nel momento in cui ci avviciniamo all’affascinante mondo della finanza, è la distinzione (sfumata, certo, ma importante) tra RISPARMIO ed INVESTIMENTO. Andiamo ad indagarne le definizioni.

‘’Il risparmio corrisponde alla quota di reddito che non è spesa, ma accantonata in vista di un aumento della possibilità di spendere in futuro. L’investimento consiste nella messa in opera di nuovi mezzi di produzione, in vista dell’aumento della capacità di produrre in futuro.’’

In questa illustrazione, facilmente riscontrabile sul sito Treccani online, troviamo molti spunti di riflessione. Iniziamo con l’isolare ed analizzare individualmente le due diciture. 

‘’Il risparmio corrisponde alla quota di reddito che non è spesa, ma accantonata in vista di un aumento della possibilità di spendere in futuro.’’

Quando noi risparmiamo del denaro, accantoniamo dei soldi veri, fisici, che a mano a mano andranno a crescere (se ne aggiungeremo degli altri). In altre parole, non spendiamo oggi per poter avere di più domani.

Risparmiare prima di investire

Risparmiare significa quindi fare dei sacrifici privandoci di soddisfazioni oggi con l’obiettivo di raggiungere obiettivi più importanti tra un tempo determinato e. Quei soldi servono prima del tempo prestabilito? Li preleviamo, nessun problema: sappiamo però che, prelevando, si allontana la meta che avevamo da raggiungere. Dobbiamo anche tenere a mente che la liquidità è comunque una forma di investimento: se resto liquido con coscienza, lo faccio per aspettare occasioni di mercato, oppure perché presumo poter essere un periodo deflattivo (vedi articolo riferito all’inflazione), altrimenti i nostri risparmi perderebbero di valore. 

Iniziare ad investire

“L’investimento consiste nella messa in opera di nuovi mezzi di produzione, in vista dell’aumento della capacità di produrre in futuro.’”

Qui iniziano ad emergere differenze sostanziali. Quando noi investiamo, andiamo a prestare soldi ad aziende o ne compriamo una piccola parte (a seconda che ci rivolgiamo al mercato obbligazionario o azionario). Questi soldi, al momento, non sono più solo soldi: sono convertiti in qualcosa di diverso, obbligazioni o azioni. Abbiamo quindi comprato degli asset, siano essi azioni o obbligazioni, ETF o fondi. Li abbiamo acquistati con l’obiettivo (se abbiamo fatto tutto correttamente) che possano generare reddito o plusvalenze in futuro. Certo, grazie al fatto che, attraverso l’informatizzazione della finanza l’esecuzione di questi passaggi avvenga in tempo reale, può trarre in inganno. Ma un cambiamento è avvenuto: l’home banking, da quel momento, non ci dirà più ‘’avete 1000 euro’’ ma dirà che ‘’avete asset del valore di 1000 euro’’. Quando questi asset si svalutano, dobbiamo porci un quesito. Se con questi 1000 euro avessimo fondato un’azienda, la svenderemmo per una nera giornata di panic selling o per una svalutazione temporanea? Certamente no, o comunque ci penseremmo davvero molto bene. Inoltre, se dovessimo vendere questi asset per prelevare il denaro prima del tempo, non è assolutamente detto che il loro valore sia rimasto intatto.

Come iniziare ad investire?

In realtà, come abbiamo già visto, un risparmiatore è già esposto all’andamento macroeconomico, in quanto la liquidità è un asset class a tutti gli effetti, che può perdere o guadagnare potere d’acquisto. Quello che cambia è l’approccio con cui si utilizza questa liquidità e come si utilizzano, con consapevolezza e coscienza, gli strumenti finanziari.

Il ragionamento quindi che deve precedere le nostre azioni in questo ambito è: sto risparmiando o investendo? Certo, il confine è sottile, e investire è una strategia per mantenere la capacità d’acquisto dei risparmi, ma non dobbiamo cadere nelle trappole cognitive generate dall’immediatezza delle tecnologie finanziarie.

Se desideri iniziare ad investire con l’aiuto di un consulente finanziario indipendente, puoi contattarmi qui sotto e prenotare la tua prima chiamata gratuita. Ti aiuterò a muovere i primi passi nel mondo degli investimenti aiutandoti a contenere i rischi dei mercati finanziari, minimizzando i costi e massimizzando i tuoi rendimenti creando insieme a te un portafoglio d’investimento efficiente, bilanciato, ben diversificato e, soprattutto, personalizzato sulle tue esigenze e sui tuoi obiettivi finanziari.

Davide Ravera

Davide Ravera

Ciao, sono Davide Ravera, consulente finanziario indipendente iscritto all'Albo e al CFA Program. Dopo esperienze come analista equity, risk management e portfolio management presso due importanti banche austriache, ho intrapreso la strada come consulente finanziario autonomo per poter aver un impatto positivo sulle scelte finanziarie delle persone.